FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MEZZA ESTATE

FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MEZZA ESTATE

41ª edizione

È stata presentata all’Emiciclo de L’Aquila la 41ª edizione del Festival Internazionale di Mezza Estate, che dal 1° al 22 agosto 2025 trasformerà la città di Tagliacozzo in un palcoscenico diffuso di musica, teatro, danza e arti visive. Un’edizione che si preannuncia ricca di emozioni, contaminazioni artistiche e grandi nomi della scena nazionale e internazionale.

Il concept scelto per l’edizione di quest’anno è “Un ricciolo barocco”, emblema di cambiamento e di espressività ricca e articolata. Questo elemento visivo si fa metafora di un festival dinamico, che rifiuta l’immobilismo e si apre al dialogo tra diversi linguaggi artistici e prospettive. Una metamorfosi che coinvolgerà l’intera comunità cittadina, pronta ad accogliere un pubblico sempre più ampio e partecipe.

Il cartellone nasce dall’incontro tra le indicazioni del Ministero della Cultura, le aspettative del pubblico e l’intuizione artistica della direzione. A rendere possibile questa alchimia, una solida rete di collaborazioni con realtà d’eccellenza come la Sinfonica Abruzzese e l’Accademia Daltrocanto, che confermano il festival come laboratorio vivo di produzione e sperimentazione culturale.

L’apertura è affidata alla potenza del Requiem di Mozart, diretto da Amos Talmon, con l’International Opera Choir e un cast di solisti selezionati. Il giorno seguente, il tributo a Bizet con la Carmen in versione balletto, eseguita dal Varna State Opera Ballet, precede l’omaggio a Prokofiev con una “Cenerentola” intrisa di lirismo e ironia.

Il 4 agosto il pianista Alessandro Deljavan si esibirà nel Concerto n.1 di Čajkovskij, accompagnato dalla Sinfonica Abruzzese. Tra le novità, “Note di Gusto”, un originale progetto teatrale e musicale su testi di Guido Barbieri, che unisce cucina e musica.

Gli omaggi ai grandi della canzone sono parte integrante del programma: il 6 agosto, Eugenio Bennato e Pietra Montecorvino renderanno tributo a Pino Daniele; il 7 agosto sarà la volta della romanza italiana, con le poesie musicate da Francesco Paolo Tosti; mentre il 12 agosto, Eduardo De Crescenzo porterà sul palco l’essenza della tradizione napoletana, affiancato da Julian Oliver Mazzariello.

Un altro momento suggestivo sarà il 17 agosto all’alba, quando la faggeta di Marsia ancora trattiene il silenzio, il violino di Abigeila Voshtina e i Suoni del Sud intesseranno un Vivaldi che, come un filo dorato, attraversa i secoli trasformandosi in pura emozione.

Accanto ai grandi concerti sinfonici e operistici, il programma apre spazio anche a proposte di forte impatto popolare: Giancarlo Giannini, insieme a Davide Cavuti, proporrà un reading dedicato al cinema e a D’Annunzio; Serena Autieri renderà omaggio a Raffaella Carrà in una prima nazionale, mentre l’orchestra diretta da Roberto Molinelli offrirà una rivisitazione originale dei classici di Broadway.

Tra gli ospiti più attesi, Karima, Silvia Mezzanotte, Cinzia Tedesco, Pierdavide Carone (in omaggio a Lucio Dalla) e il cabaret di Valentina Persia. Il festival si chiuderà con due serate evento in piazza Duca degli Abruzzi: Patty Pravo e Marco Masini, voci che attraversano generazioni e stili, celebreranno l’arte come ponte tra le persone.

Un festival che va oltre la semplice dimensione dell’evento: è un’identità condivisa, un legame sociale, una visione partecipata. Anche il Palazzo Ducale parteciperà a questa narrazione accogliendo Contemporanea 25, la rassegna di arti visive curata da Emanuele Moretti e Cesare Biasini Selvaggi, confermando che ogni scorcio della città si trasforma in luogo vissuto, pulsante di energia.

Che il sipario si apra, dunque, su un’edizione che si preannuncia ricca di visioni, di suoni e di incontri. A Tagliacozzo ogni nota e ogni gesto artistico raccontano il desiderio di una comunità che ha scelto la cultura non come ornamento, ma come fondamento e orizzonte condiviso. Il Festival Internazionale di Mezza Estate non è solo un evento da vivere, ma un'identità da riconoscere e custodire.