Chiesa di San Nicola
E' difficile che possa essere identificato con il S. Nicola in Erse della bolla di Pasquale Il del 1115. Citato anche in quella del 1188, ma con tutte le riserve di cui sopra. Tuttavia, la data 1074 sul ceppo della campana può costituire un punto di partenza accettabile, ed infatti, malgrado i restauri cui è stata sottoposta, la chiesa denuncia ancora, specie nel campanile a vela a due fornici, le proprie lontane origini. L'interno ben tenuto e curato. Meritano attenzione il bel cassettonato ligneo (forse settecentesco) e gli altari barocchi, ridipinti. L'altare maggiore è monumentale e scenografico; sc/l'altare destro la pala raffigura la Madonna di Loreto (iscrizioni: Luigi Santariga F.P.S.D. AD 1777 = Luigi Santariga fece per la sua devozione - anno domini 1777); sul sinistro l'Immacolata Concezione, ritoccata in basso (anime del Purgatorio, serpente), le figure della Vergine, degli angeli e delle anime in alto sono di dignitoso pennello.